L’arcivescovo Sorrentino in visita per il Beato Toniolo

La bella novità si è concretizzata solo negli ultimi giorni, per la gioia dell’Istituto Beato Toniolo promotore dell’evento in collaborazione con la parrocchia Santa Maria Assunta retta dall’arciprete monsignor Luigino Zago: l’arcivescovo di Assisi Domenico Sorrentino, attuale presidente del comitato nazionale per la canonizzazione di Giuseppe Toniolo, ha confermato la sua presenza a Pieve di Soligo venerdì 7 febbraio, nel tardo pomeriggio, alla vigilia dell’incontro pubblico dell’8 febbraio mattina alla sede di Nice spa a Oderzo, dove il presule umbro figura tra i relatori al convegno “Capitale & Lavoro. Nuovi modelli d’impresa” organizzato dalla Fondazione Capitale & Lavoro presieduta da Giuseppe Milan.
L’Istituto diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi, presieduto da Annalina Sartori, ha colto l’occasione del viaggio nella Marca trevigiana in questo fine settimana dell’arcivescovo Sorrentino per invitare lo stesso ordinario di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Foligno, autorità competente anche per The Economy of Francesco, grande studioso di Giuseppe Toniolo, proprio a Pieve di Soligo, città nel cui Duomo sono custodite le spoglie mortali dell’illustre economista e sociologo cattolico trevigiano, per oltre quarant’anni docente di economia politica all’Università di Pisa.
Il programma del 7 febbraio prevede l’arrivo di Sorrentino a Pieve di Soligo e, dalle ore 17.30, nella sala dei cantori presso il Duomo Santa Maria Assunta, il suo incontro con l’IBT e con altri rappresentanti della diocesi di Vittorio Veneto, della città Pieve di Soligo e del mondo ecclesiale e civile: si farà il punto sulla causa di canonizzazione del beato Toniolo e sulle possibili iniziative collegate durante il Giubileo 2025, anno del 180mo della nascita di Giuseppe Toniolo, avvenuta a Treviso il 7 marzo 1845. A seguire, alle ore 18.30, ci sarà la concelebrazione eucaristica in Duomo presieduta dall’arcivescovo Sorrentino, proprio nel giorno 7 del mese ormai da anni ormai dedicato alla memoria di Giuseppe Toniolo, nato il 7 marzo e morto il 7 ottobre 1918. A conclusione del rito, si snoderà la processione di celebranti e fedeli verso la tomba del beato, dove sarà recitata la preghiera di canonizzazione e sarà impartita la benedizione finale.
L’arcivescovo Sorrentino, come detto biografo e grande conoscitore del pensiero e dell’opera di Giuseppe Toniolo, è stato il postulatore della causa di beatificazione dell’insigne professore trevigiano, e ha al suo attivo numerosi libri e pubblicazioni sulla figura e la dottrina del beato Toniolo: da ultimo, ricordiamo l’apprezzato volume “Economia Umana. La lezione e la profezia di Giuseppe Toniolo. Una rilettura sistematica”, edito da Vita e Pensiero, presentato anche a Pieve di Soligo nel corso di un evento pubblico con la partecipazione dell’autore insieme a Lorenzo Brugnera, Mario Pozza e Massimiliano Paglini.
E mentre l’Istituto Beato Toniolo è impegnato concretamente nell’attività organizzativa della XXII Settimana Sociale della diocesi di Vittorio Veneto insieme ad altri soggetti e realtà ecclesiali e pastorali, in questo mese di febbraio, ed è già operativo per la decima edizione 2025 del Premio Giuseppe Toniolo, tra le novità IBT di questi giorni si ricorda la partecipazione per il beato Toniolo del direttore scientifico Marco Zabotti alla trasmissione “Santi della porta accanto” dedicata da Radio Vaticana alla diocesi di Vittorio Veneto, condotta in studio da don Andrea Vena e con la presenza ai microfoni anche di don Mirco Miotto e di Maria Grazia Salmaso: la puntata andata in onda domenica 2 febbraio verrà replicata giovedì 6 febbraio alle ore 18.